Crisi convulsive

Nei bambini piccoli il sistema di termoregolazione non è ancora completamente sviluppato, motivo per cui sono soggetti più facilmente a contrarre la febbre rispetto ai bambini più grandi e agli adulti. Si parla di «temperatura rialzata» quando la temperatura corporea è superiore a 37.5° C, mentre di «febbre» a partire da 38.2° C. Le convulsioni febbrili sono eventi occasionali che compaiono in concomitanza con la febbre. Queste convulsioni febbrili fanno la loro comparsa nel 3 – 4 % di tutti i bambini di un’età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni.

Sintomi sono

  • Perdita di coscienza
  • Contrazioni dei muscoli
  • Incontinenza urinaria e/o fecale involontaria

Pronto soccorso in questo caso significa

  • Chiamare (far chiamare) l’emergenza sanitaria 144
  • Rimuovere oggetti e possibili pericoli di ferimento
  • Proteggere la testa (proteggere la testa contro gli urti, non trattenere il bambino, soltanto supportarlo)
  • Dopo le convulsioni impedire che si verifichino problemi di respirazione e raffreddamento
  • Si una ferita della colonna cervicale è possibile: presa al collare

Presta inoltre attenzione

Durante la protezione della testa prestare attenzione che i movimenti non facciano leva sulla colonna vertebrale.
Le convulsioni febbrili hanno la durata di pochi minuti e terminano da sole. Normalmente queste convulsioni sono innocue. Anche se si sospetta che la causa siano le convulsioni febbrili, bisogna consultare immediatamente il personale esperto in ospedale. In rari casi sono altre le cause che possono far insorgere una crisi convulsiva (p. es. meningite).
Informare i soccorritori della durata della crisi.

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